martedì 11 marzo 2014

PALAZZO FRERA



Fare di Palazzo Frera un centro dinamico, che oltre ad essere sede di molte associazioni, diverrà laboratorio per mettere in pratica una maggiore sobrietà nei propri stili di vita, ovvero:
·         Fare di Palazzo Frera un perno dove convoglino tutti i percorsi ciclo/pedonali, lungo tutta la zona collinare e la circostante campagna, creando in questo luogo, un centro per un' educazione ambientale volta a formare e informare i cittadini. Questo avverrà tramite: conferenze, convegni, proiezione di film o documentari ed escursioni guidate lungo il territorio collinare e delle cascine, per rendere consapevole ogni cittadino della ricchezza della flora e della fauna di Castenedolo.
·         Creazione di orti cittadini, rivolti anche ad uno scopo didattico, poichè dalla terra nasce il nostro cibo e alla terra dobbiamo rispetto, conoscenza, custodia, ovvero: trasmettere alle nuove generazioni una maggiore conoscenza ed esperienza dell’arte del coltivare.
·         Corsi destinati a tutti i cittadini per la prevenzione dei rischi naturali e artificiali; nozioni ed esercitazioni di protezione civile; informazione ed educazione sanitaria e nozioni di pronto soccorso, ovvero: consolidare una maggiore conoscenza del proprio territorio e del mutuo soccorso, essenziale per una comunità.
·         Mantenere di proprietà pubblica l’area verde adiacente al Palazzo stesso, messa attualmente in vendita, poiché riteniamo sia un migliore investimento per tutta la comunità poterne usufruire. Questo al fine di preservare uno spazio, dove si faccia più concreta l’idea di salvaguardia e cura del nostro territorio.
·         Infine creare un luogo dove, tramite iniziative di molteplice genere, nasca e si consolidi una CULTURA della PACE e della SOLIDARIETÀ, che faccia di Castenedolo un paese promotore dell’ascolto delle differenze, qualsiasi genere esse siano, al fine di una solida e consapevole integrazione con la cittadinanza.

1 commento:

  1. Tutto interessante ma spero che nell'ultima parte non vi siano interessi di integrazione POLITICI, visto che in Italia gli effetti dell'integrazione li vediamo ogni giorno nella cronaca.

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