L’ambiente è un sistema. Gli
elementi che lo costituiscono hanno ordine tra di loro, sono connessi in modo
che una modifica in un punto o un’azione su uno di essi modifica tutti gli
altri. Questo è un ambito che riveste un’importanza fondamentale in quanto, dalla
corretta gestione del territorio e dalle scelte di un suo rispetto, dipendono il
futuro delle generazioni che verranno,
la nostra salute e il nostro benessere. Allo stesso modo la salute, il
ben-essere e il ben-vivere di ogni individuo dipendono dalla Collina, fulcro
della nostra comunità, e dalla campagna nostro sostentamento alimentare e
culturale.
Centrale
è la valorizzazione intesa come tutela del territorio e del paesaggio agricolo
e riduzione del consumo di suolo, quali elementi strategici di una revisione
del Piano di Governo del Territorio, finalizzata: al miglioramento e alla conservazione dell’ambiente; ad uno sviluppo
sostenibile del Comune ed ad un recupero ed una riqualificazione urbanistica.
Gli
obiettivi su cui la nostra pianificazione ambientale intende basarsi possono
essere così sintetizzati:
- Salvaguardare il sistema naturale ambientale, individuando gli opportuni vincoli di protezione, ma anche proponendo interventi di riqualificazione del territorio, in particolare l’istituzione di un Parco di Interesse Sovracomunale, che tuteli non solo l’ambiente collinare ma anche l’attività agricola che in esso si sviluppa.
- Promuovere il recupero del patrimonio edilizio esistente d’interesse storico, ambientale e la riconversione energetica delle strutture collocate nell’abitato, sempre seguendo il principio del consumo di suolo zero, verso una sostenibilità con la natura che ci circonda e ci sostiene.
- Salvaguardare e valorizzare l’attività della produzione agricola, patrimonio storico, naturalistico e culturale della comunità di Castenedolo.
- Implementare e qualificare la rete dei servizi pubblici a partire da un sistema delle aree verdi urbane collegato organicamente al sistema dei parchi, tramite una rete di piste ciclopedonali e una riqualificazione, in modo sempre più esteso e capillare, di quelle che sono definite strade bianche.Sostegno ad un nuovo modo di fare agricoltura attraverso delle tecniche di produzione biologica, riconducibili ad una filiera del mercato agricolo a km zero, ad un concetto di slow food e ad una salvaguardia per la madre Terra.
La nostra strategia si basa sulla
comunicazione ambientale poiché essa è la chiave di volta che determina il
successo e il raggiungimento degli obiettivi, facendo comprendere come le
azioni che aprono un dialogo portano a una migliore qualità della vita sul
territorio. La comunicazione ambientale tra ente pubblico e cittadini consente
quindi anche una maggiore interattività e una più pronta risposta alle esigenze
reali del territorio. Un politico che ha il coraggio di andare nei quartieri personalmente,
anche attraverso operatori e tecnici del settore, otterrà più facilmente la
fiducia dei cittadini e il rispetto su scelte che inizialmente possono apparire
impopolari.
La resistenza al cambiamento si
vince infatti solo con il dialogo e con la comunicazione ambientale locale, che
si basa su un animazione territoriale ovvero: una presenza capillare nei
quartieri, nelle frazioni, nelle piazze e nei luoghi d’incontro. Più i
cittadini saranno felici di partecipare ai processi di cambiamento e più
l’amministrazione locale potrà raggiungere i propri obiettivi.
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