SERVIZI SOCIALI

SìAmo Castenedolo, che ha come progetto politico il miglioramento della qualità della vita del Cittadino, non può che porre al primo posto del suo programma elettorale i bisogni dei Cittadini.

La programmazione degli interventi sociali e sociosanitari attinge, oltre che alla disponibilità finanziaria dei bilanci comunali, a trasferimenti nazionali e regionali attraverso la programmazione finanziaria del PIANO SOCIALE di ZONA, lo strumento che definisce i bisogni e le necessità del territorio, indica le priorità strategiche, gli obiettivi da raggiungere nel triennio di attuazione e, per cui, le relative disponibilità finanziarie.

La programmazione sociale del Comune deve quindi necessariamente integrarsi ed essere complementare alla programmazione di ambito territoriale e, al fine di evitare sprechi, non prevedere interventi già inseriti nel Piano Sociale di Zona o non sufficientemente corrispondenti ai bisogni dei cittadini.

Il nostro impegno sarà quello di fornire continuità ai servizi trovando le risorse necessarie per migliorarli ed ampliare l'offerta e l'assistenza.

Le nostre proposte a completamento sono molteplici:

• Messa a punto di uno sportello della Terza Età, in collaborazione con le Associazioni di volontariato, per un servizio di pronto intervento per le piccole necessità quotidiane degli anziani (spesa, pagamento bollette, posta, banca, prenotazioni…).
• Sostegno alle famiglie con anziani colpiti da Alzheimer, grazie al reperimento di figure di assistente familiare con credenziali e requisiti minimi professionali verificati.
• Presa in carico della persona con disabilità con criteri razionali, al fine di ridurre la frammentazione degli interventi, comprendendo tutti i vari aspetti: riabilitazione, scuola, diritti, lavoro, residenzialità, inclusione sociale nel territorio di residenza, gestione del tempo libero. Si impone la necessità di una figura unica, alla quale la famiglia della persona con disabilità possa far riferimento; la frammentazione del servizio e lo scarso coordinamento tra i soggetti necessari per l'organizzazione della vita della persona disabile comportano un maggior onere per la famiglia stessa, che non si sente “presa in carico”. L’ufficio dei Servizi Sociali deve, pertanto, diventare quindi referente principale delle legittime richieste della persona con handicap e della sua famiglia.

Dal momento che le famiglie di persone disabili si trovano a gestire con particolare difficoltà il tempo libero dei loro figli, si rende necessario qualificare il tempo libero, raccogliendo e analizzando le esigenze, favorendo la circolazione di informazioni sulle opportunità esistenti, sensibilizzando e creando esperienze di integrazione.

• Consolidare e sviluppare il servizio di affido familiare in tutte le diverse forme possibili: residenziale, diurno, pronto intervento, promuovendo il servizio e sollecitando la ricerca di famiglie disponibili all’esperienza e curando la loro formazione, assicurandone il sostegno una volta avviata l’esperienza.
• Mantenere via l'attenzione sui temi delicati che toccano i ragazzi: bullismo, disturbi alimentari, abuso di sostanze, sessualità, differenze di genere, prevedendo percorsi di prevenzione e informazione, anche, ma non solo, in collaborazione con l’Istituzione Scolastica.
• Favorire l'inserimento dei cittadini provenienti da altre nazioni con un continuo lavoro di prevenzione e integrazione all'interno del territorio comunale in collaborazione con gli enti preposti e le Associazioni.
• Aiutare, ascoltare, sostenere le Associazioni di volontariato sotto l’aspetto economico, burocratico, legale, cercando di rendere più facile il lavoro di chi si spende per migliorare la qualità della vita delle persone.

Un tema che occuperà sempre di più l’Ufficio dei Servizi Sociali sarà l’assistenza agli anziani non più autosufficienti, magari costretti a lunghe degenze. Sul territorio di Castenedolo opera da anni la Casa di Riposo RSA - Pio Ricovero Inabili al Lavoro - ONLUS.
Contrariamente a quanto si è voluto far credere, SìAmo Castenedolo intende supportare il prezioso lavoro dell’Ente, dei dipendenti e dei volontari che gravitano intorno alla struttura.
Ciò che abbiamo sempre chiesto, è la massima trasparenza nella gestione, per rispetto dei Cittadini di Castenedolo che, con le loro tasse, sostentano e supportano la casa di riposo.

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